cm. 19,5 x 12,5, pp. 430, brossura, in ottime condizioni.
Questo volume tratta un periodo della storia d’Europa in cui alti e bassi sono in stretto contatto. Negli anni compresi tra il 1885 e il 1914 l’Europa aveva raggiunto l’apice della sua posizione di predominio nel mondo in campo politico, econo mico, culturale e civile. La corsa imperialistica dei grandi po poli europei alla conquista degli ultimi territori ancora “libe ri” coincideva con lo straordinario espandersi dell’influenza europea nel mondo. Nelle capitali dell’Europa, che compren deva ancora la Russia zarista, venivano prese decisioni politi che di portata mondiale, mentre gli Stati Uniti si tenevano an cora in disparte. Anche sul piano economico il predominio del l’Europa prima del 1914 era indiscusso, benché gli Stati Uniti fossero sul punto di prendere il sopravvento. La prima guerra mondiale condusse rapidamente al crollo dell’egemonia euro pea nel mondo ed ebbe per conseguenza l’ascesa delle due grandi potenze-guida, gli USA e l’URSS. Cosí si rispecchiano nella storia di quest’epoca grandezza e miserie della vecchia Europa, della quale la vecchia generazione parla ancora, a volte, con nostalgia.