Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 15, pp. 136, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il “pozzo” di Basovizza a Trieste, fu inizialmente scavato all’inizio del XX secolo per estrarre carbone, ma venne presto abbandonato per la bassa produttività. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i partigiani jugoslavi vi eseguirono esecuzioni sommarie di prigionieri, militari e civili destinati ai campi di internamento in Slovenia. In memoria delle vittime, è stato eretto un Sacrario e nel 1992 il pozzo è diventato monumento nazionale.