cm. 21,5 x 15,5, pp. 122, brossura con sovraccoperta, in buone condizioni. Con dedica autografa dell’autore.
Il libro di Franco Morandi esplora la letteratura della crisi, la società opulenta e il dovere di consumare sempre di più. L’autore non si limita a fare una diagnosi o una contestazione, ma cerca di individuare i sentieri che potrebbero portare alla “Quarta Epoca”, ovvero la società post-industriale in cui l’uomo riscopre la metafisica nel fare storia. Il libro è caratterizzato da una visione critica e partecipata della società, che utilizza anche materiali diversi e tra loro eterogenei per condurre l’analisi verso la nuova terra in cui l’uomo potrebbe ridestarsi al suo essere. Tuttavia, l’autore avverte l’esistenza di spinte irrazionalistiche all’interno delle forze culturali che cercano di uscire dalla crisi.