cm. 17,5 x 11, pp. 948, copertina rigida con astuccio, in ottime condizioni.
1492-1992: i cinquecento anni che intercorrono tra l’impresa di Cristoforo Colombo e i giorni nostri ritrovano, in questo progetto editoriale, un significato che va al di là delle celebrazioni; ripercorrendo le traversate, riscoprendo gli incontri, rileggendo le vite tragiche o grandiose di conquistatori e conquistati, emerge l’ordito primario della storia moderna, il rapporto fra il vecchio e il nuovo continente.
A ideale proseguimento della pubblicazione delle cinquecentesche Navigazioni e viaggi di Giovanni Battista Ramusio, i «Millenni ospitano una nuova serie dal titolo Nuovo Mondo: a un primo volume dedicato agli Inglesi, fanno seguito quelli che rendono conto delle esperienze di viaggio, di conquista e di colonizzazione degli Italiani e degli Spagnoli. Una divisione in singoli volumi “nazionali” che, nella coerenza delle problematiche storiche, politiche e sociali, supera un criterio strettamente compilativo-cronologico.
Come sarà evidente dai testi pubblicati, pur nella fondamentale unitarietà del movimento espansionistico, diverse furono le forze e le capacità che ciascuna nazione europea impiegò nella prosecuzione della Scoperta, e diverse le esperienze che ne derivarono: dalla perizia cartografica e nautica degli Italiani – “piloti”, per lo più, al servizio di altre potenze -, che fornì la base scientifica di tante imprese; alla poderosa macchina militare e ideologica degli Spagnoli, che radicò la civiltà europea nel Nuovo Mondo; alla sempre più aggressiva e organizzata intraprendenza dei navigatori e degli esploratori inglesi, che proiettò quel mondo nella modernità.
Il risultato che i curatori di questi tomi hanno ottenuto, è la presentazione ai lettori e agli studiosi di tutti quei materiali, quelle cronache, quei documenti solitamente dispersi in diverse e spesso introvabili edizioni, proponendo, per la prima volta in Italia, una storia della Scoperta organica e originale.