cm. 32 x 23,5, pp. 180, copertina rigida con sovraccoperta (con strappi e riparazioni), in buone condizioni.
L’opera di Oliveri si può ben definire «una proposta concreta per l’industrializzazione edilizia».
La ripresa del mercato edilizio avviene in un quadro generale e particolare ben diverso da quello che aveva caratterizzato il nascere del processo di industrializzazione, soprattutto per i cambiamenti avvenuti nella mentalità degli operatori coinvolti nel processo produttivo e nei termini dei rapporti economici nei fattori di produzione, cambiamenti che contribuiscono a dare una nuova dimensione all’iniziativa edilizia.
L’Autore, in questa ricerca condotta con originalità e rigore, pone in evidenza le difficoltà in cui si dibatte l’edilizia per superare il gap che la divide dagli altri settori industriali ed esamina criticamente la «prefabbricazione» valutandone mezzi, processi, risultati sulla base degli obiettivi prefissi. Egli trova la chiave di una efficace politica di industrializzazione nel concetto di metaprogetto edilizio, con tutte le sue implicazioni; metaprogetto che, se non nuovo dal punto di vista tecnico-costruttivo, è metodologicamente rivoluzionario.
ll suggerimento finale si identifica nella coordinazione modulare «unico stimolo oggi disponibile per un reale inizio della produzione industriale di componenti edilizi. stimolo che dovrà integrarsi in un più vasto disegno… se si vorrà industrializzare non già una parte, ma l’intero processo della costruzione».