cm. 23,5 x 16,5, pp. 112, brossura, in ottime condizioni.
Agli inizi degli anni Cinquanta l’INPS decise di costruire, a Trieste, una casa di cura per la tubercolosi, malattia allora molto diffusa. Il nosocomio progettato nel 1951 e inaugurato il 17 marzo 1958 con il nome di Ospedale Santorio Santorio, divenne in poco tempo un Centro di riferimento regionale. Durante gli anni Settanta, quando regredirono le epidemie tubercolari, la struttura fu convertita in un Polo Pneumologico collegato agli Ospedali riuniti di Trieste. Negli anni Ottanta vennero aggiunti alcuni reparti per lungodegenti fino alla chiusura di tutto il comprensorio nel 2003. Dopo varie ipotesi per il suo riutilizzo fu indetta un’asta pubblica che fu vinta dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA). Iniziate le ristrutturazioni nel 2006 e proseguite fino il 2009, l’edificio venne riadattato a sede universitaria le cui lezioni furono avviate nel 2010.