cm. 23 x 16, pp. 128, brossura, in ottime condizioni.
Testo in italiano e in friulano.
“I Turcs tal Friul”, scritto da Pier Paolo Pasolini nel 1944 e pubblicato postumo nel 1976, è un dramma teatrale di notevole intensità, interamente in friulano, che esplora l’occupazione turca del Friuli nel 1499 come allegoria dell’occupazione nazista del 1944. Attraverso il contrasto tra due fratelli, uno contemplativo e l’altro ribelle, Pasolini esamina le reazioni di una comunità divisa di fronte alla minaccia esterna, sottolineando temi di dolore, morte, e rinascita. L’opera, arricchita da figure femminili simbolo di forza e compassione, si distingue per l’approfondimento di tematiche quali il sacrificio per il rinnovamento e il conflitto tra fede e azione. Riconosciuta come una critica all’occupazione nazista e un capolavoro in lingua friulana da Pasolini stesso, “I Turcs tal Friul” offre una profonda riflessione sulle dinamiche sociali e sul potere della resilienza umana.