cm. 22 x 14, pp. 420, brossura, in ottime condizioni.
Nei mesi successivi al crollo del regime zarista nella Russia dilaniata dalla guerra, l’ultraradicale Partito bolscevico emerse dall’oscurità per rovesciare il Governo provvisorio e stabilire il primo governo comunista del mondo. La storia drammatica del- l’ascesa al potere dei bolscevichi nel 1917 è l’argomento di questo libro, che fornisce l’analisi più completa e attendibile della disastrosa politica del governo di Kerenskij, della fallita insurrezione di luglio, del mancato tentativo di colpo di stato di Kornilov e della strategia e della tattica di Lenin e dello stato maggiore bolscevico insediati a Pietrogrado. L’autore prende inoltre per la prima volta in esame lo sviluppo della situazione e delle aspirazioni degli operai, dei soldati e dei marinai della flotta del Baltico e descrive l’attività dell’organizzazione bolscevica a tutti i livelli durante il periodo rivoluzionario, rivelando il rapporto critico fra le tattiche rivoluzionarie e le masse di Pietrogrado. Rabinowitch demolisce il mito proposto dagli storici sovietici che il trionfo del partito nella Rivoluzione di ottobre era inevitabile, cosi come l’assunto della maggior parte degli storici occidentali che i bolscevichi vinsero soprattutto a causa della loro unità, disciplina e obbedienza alla leadership rivoluzionaria di Lenin. ln questo modo egli presenta una visione fondamentalmente nuova di Lenin, del suo partito e delle ragioni del successo di quest’ultimo.