Raffaelli, Enzo – LO SCOPPIO DELLA GRANDE GUERRA Francia, Russia e Serbia

cm. 24 x 17, pp. 266, brossura, in ottime condizioni.

1914 IL SUICIDIO D’EUROPA – vol. 2

Il 28 luglio 1914 l’Impero austro-ungarico dichiara guerra al Regno di Serbia. L’inizio delle ostilità scatena una drammatica reazione a catena, alimentata dalla ragnatela di alleanze che lega fra loro i maggiori paesi del Vecchio Continente. Le grandi nazioni si ritrovano all’improvviso schierate a combattersi in due blocchi contrapposti. Sembra quasi che non riescano a capire come ciò sia potuto accadere. L’immane conflitto durerà quattro anni. Nel 1914, dopo l’attacco austro-ungarico alla Serbia, fulminea scatta l’aggressione tedesca alla Francia. Attraverso il Belgio e il Lussemburgo, le armate del Kaiser avanzano verso Parigi. Non la raggiungeranno mai e quello che doveva essere un solo un breve conflitto diverrà invece un incubo senza fine.