cm. 27,5 x 22, pp. 430, copertina rigida, in ottime condizioni.
La monografia su Gino Parin, curata da Claudia Ragazzoni, rappresenta un importante contributo per la conoscenza e l’apprezzamento dell’artista triestino. Nel testo si sottolinea l’importanza degli autoritratti di Parin per la ricorrenza dei suoi cinquant’anni, in cui l’artista esprime con grande forza espressiva i suoi stati d’animo e le sue inquietudini sia come uomo che come artista. Il quadro diventa una vera e propria testimonianza di ferro, fiamma, desideri, tormenti, rassegnazione e ribellione.
Il libro, arricchito da un corredo illustrativo, presenta un totale di 573 opere schedate e riprodotte, anche se alcune sono state lasciate fuori a causa delle limitazioni di spazio e alcune sono rimaste sconosciute a causa della scelta dei proprietari di non mostrarle. La curatrice Claudia Ragazzoni ha svolto un lavoro approfondito di ricerca e ricostruzione dell’itinerario artistico di Parin, esaminando archivi, biblioteche e gallerie statali, e collaborando con altri studiosi e restauratori nel campo del restauro.