cm. 21 x 13,5, pp. 172, brossura, in buone condizioni.
Attraverso alcune vicende di donne in analisi, questo libro racconta il percorso del dolore nella vita delle donne. Le storie analitiche, i “romanzi famigliari” si snodano attraverso sogni e frammenti di vita, e sono incastonati entro i versi del Libro di Giobbe, voce-guida che impronta tutto il testo. A partire dalla sofferenza nasce una nuova possibilità di stare al mondo, forti di una dignità che si riconosce nel grido di Giobbe, nel “perché?” lanciato verso il senso dell’esistenza. Le donne sfidano il dolore apprendendo la forza della non risposta: non c’è consolazione, come non c’è schema interpretativo psicoanalitico di fronte al male. Bisogna imparare a “stare”, a fare della forza della domanda, del “perché?”, una provocazione vitale. Il percorso del dolore ci fa eredi di Giobbe e, in particolare per le donne, è occasione di riflessione sulla Sapienza, l’indispensabile apprendimento del limite come salvezza. Alla fine, ci si ritrova dentro il mondo, dentro la vita, avendo imparato a rispettare i confini sconfinati del dolore “La lunga attesa dell’angelo” è un modo nuovo di esistere, nel dolore, di giocare la vita con amore e con Sapienza