Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 13,5, pp. 92, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
“La mistica esicasta e san Gregorio Palamas” di Renato D’Antiga è un approfondito studio sulla tradizione esicasta nella Chiesa ortodossa, una pratica spirituale che affonda le sue radici nel monachesimo del deserto del IV secolo e che ancora oggi trova espressione nei monasteri del Monte Athos. Il termine hēsychía indica lo stato di quiete interiore ottenuto attraverso la preghiera di Gesù – «Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me» – che rappresenta il cuore della mistica esicasta.
L’autore analizza il contesto storico e dottrinale dell’esicasmo nel mondo greco-bizantino, soffermandosi sulla figura centrale di san Gregorio Palamas (1296-1359), monaco del Monte Athos e arcivescovo di Tessalonica. Palamas, nelle sue opere e nelle controversie teologiche contro Barlaam di Calabria e gli umanisti del tempo, elaborò una sintesi fondamentale della spiritualità ortodossa, sottolineando il concetto di luce increata come esperienza diretta della grazia divina.
Il volume esplora anche le figure di altri importanti padri della spiritualità bizantina, offrendo un quadro chiaro della mistica del deserto, ancora oggi largamente praticata nel mondo ortodosso.