cm. 24 x 17, pp. 158, brossura, in ottime condizioni.
Il testo affronta il tema dell’abitare in Friuli attraverso un viaggio che parte dalla storica valorizzazione della dimora, passando per l’analisi delle diverse microzone architettoniche della regione, tra cui le montagne con i Forni Savorgnani e Sauris, e le case in legno presenti in Val di Gorto e nelle Prealpi. Un capitolo è dedicato alle logge carniche, espressione unica del patrimonio architettonico locale, mentre un altro esamina le peculiarità dell’architettura del confine orientale, segnato da influenze culturali diverse.
La pianura friulana viene esplorata nei suoi elementi distintivi come i portali friulani e gli androni, che rappresentano un’importante testimonianza storica e artistica della regione. Un’attenzione particolare è rivolta alla decorazione, elemento chiave nella personalizzazione degli spazi abitativi, che riflette l’identità e le tradizioni locali.
Il libro si sofferma anche sugli insediamenti in Friuli, considerando l’impatto della geografia e della storia sulla conformazione dei villaggi e delle città. La conclusione riassume i punti salienti dell’opera, proponendo una riflessione sul futuro dell’abitare in Friuli, alla luce delle sfide moderne, con l’auspicio di promuovere un’architettura che mantenga un equilibrio tra innovazione e tradizione, senza cadere nel folklore ma valorizzando la genialità logica e costruttiva.