cm. 29 x 21,5, pp. 232, copertina rigidacon sovraccoperta, in ottime condizioni.
Marcello Dudovich «cartellonista». Solo cartellonista? O, in quanto cartellonista, meno pittore «comunque» d’uno che pittore sia stato «a tempo pieno» o senza compromissioni pubblicitarie? Ma no: la precisazione «sotto titolo» non è in tal senso limitativa. È il volume presente che, del pittore, del grafico incomparabile, considera (con qualche pretesa di competenza critica e compiutezza filologica) la sola, peraltro emergente, attività cartellonistica.
Terzo nella serie dei «Pittori triestini» della Cassa di Risparmio di Trieste, il «Dudovich» che oggi prende idealmente posto accanto ai due volumi già usciti («Michelangelo Guacci» e «Cesare Sofianopulo»), del 1971 e del 1973 rispettivamente, porta la firma di Roberto Curci.