cm. 22 x 13, pp. 280, brossura con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Accomunando storie di fonte confuciana (la filosofia delle classi superiori) e taoista (quella più vicina al popolo), Moss Roberts, professore associato di lingua cinese e direttore degli studi sull’Asia Orientale alla New York University, ha inteso offrire al lettore un quadro dell’intera società cinese dal V sec. a. C. al XVIII sec. d. C.
Le fiabe e i brevi racconti qui contenuti parlano quindi dei complessi rapporti – rigidamente codificati – tra padri e figli, marito e mogli, imperatore e sudditi, funzionari e contadini, e delle soperchierie, delle astuzie e delle superiori norme di saggezza usate per sfuggirvi.
Ma oltre che di vita quotidiana, in queste storie si parla anche di animali magici, di dèi e di spiriti, di eroi e di fantasmi, creature simboliche tramite le quali la fantasia popolare esprime le sue paure e i suoi sogni.