cm. 22,5 x 14, pp. 226, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
«Se si introducono i termini “racconto” e “morale” in un calcolatore e si sviluppa tutto ciò che vi è implicato, si arriverà a definire quasi esattamente la situazione, perché un racconto morale, non essendo un racconto d’avventure, sarà forzatamente una storia giocata sulle mezze tinte, dunque una storia d’amore. In una storia d’amore ci sono necessariamente un uomo e una donna. Ma se ci sono soltanto un uomo e una donna non dà sufficiente tensione drammatica. Dunque sarà meglio che i personaggi siano tre: diciamo un uomo e due donne, poiché io sono un uomo e le mie storie sono raccontate in prima persona». Autore di film in cui la «sensualità dell’immagine» si affianca al rigore della messa in scena, Eric Rohmer in questi sei «racconti morali» aggiunge al cinema la dimensione della scrittura: sono storie minimali, fatte di emozioni accennate, di sentimenti sovente inespressi, ma impreziosite dalla raffinatezza dello stile narrativo.