cm. 21,5 x 14,5, pp. 380, brossura, segni di evidenziatore e sottolineature a penna su poche pagine, per il resto in buone condizioni.
La stregoneria e il più generale ambito in cui essa si inserisce – comprende una gamma di fatti oggettivamente complessi e a volte difficilmente afferrabili, che gli equivoci introdotti da tutta una pubblicistica divulgativa hanno contribuito a confondere ulteriormente. L’accezione corrente del termine stregoneria sembra comprendere infatti un complesso di episodi quanto meno pittoreschi, oscillanti fra il folclore e la favola, una sorta di mondo fatto di curiosità esoteriche e di riti più o meno suggestivi. In realtà, un approccio storico a questo problema deve inserirsi in ampie, ma precise coordinate cronologiche e in tal modo appariranno chiare le reali dimensioni del fenomeno e la profonda influenza che esso esercitò nel momento in cui nacque e si diffuse. I brani scelti in questa antologia mirano a coprire l’arco di tempo circa due secoli che segna il periodo di maggiore diffusione del fenomeno in Europa, prendendo in esame, soprattutto, l’evoluzione dell’idea stessa che i contemporanei si facevano della stregoneria e tenendo presente quel tanto di vicende che oggi è ancora possibile documentare.