cm. 19,5 x 12,5, pp. 358, brossura, in ottime condizioni.
In poco più di trecento pagine la storia economica, culturale, politica d’Europa dal 1350 al 1550… Difficoltà solita d’ogni manuale, che qui non si evoca per sollecitare la comprensione, la solidarietà e, quasi, la complicità del lettore. In realtà esistono – e da lunga pezza – manuali d’ottima fattura, ai quali non sarebbe difficile affiancarsi. Ma il lettore del 1967 domanda le stesse cose che il lettore di — poniamo – vent’anni fa? È vera mente interessato a conoscere, a sapere, ad accumulare nozioni? E il giovane storico di questi nostri anni si pone gli stessi interrogativi del suo Maestro? Oppure – come crediamo una frattura, un cambiamento di “stile” si sono creati, per cui oggi v’è da cercare qualcosa di nuovo? Non si tratta di cercare del nuovo pel gusto della novità. Ma se le esigenze del mondo che ci attornia sono cambiate, non è un po’ tradire la propria funzione il continuare a parlare un linguaggio che i più non sentono come proprio ed attuale?