cm. 21 x 14, pp. 510, brossura, dedica a penna, in condizioni molto buone.
L’opera di Romolotti mette in risalto le responsabilità delle classi dirigenti italiana ed europee nella costruzione delle catastrofi belliche del Novecento, a partire dai massacri della Grande Guerra. Politici, intellettuali, nazionalisti, chiese e partiti, anche del movimento operaio, ebbero tutti la loro dose di responsabilità nel conflitto che i militari gestirono nel peggiore dei modi, combattendo una guerra tecnologicamente avanzata con la mentalità sorpassata delle guerre napoleoniche.