cm. 20,5 x 14,5, pp. 72, brossura, in ottime condizioni.
La conoscenza delle locomotive a vapore pervenute all’Italia dopo la prima guerra mondiale è stata a lungo oggetto di interesse per gli appassionati di storia ferroviaria. Tuttavia, le informazioni ufficiali fornite dalle Ferrovie dello Stato (FS) sono state scarse e frammentarie, limitandosi alle relazioni finanziarie annuali.
Ci sono state divergenze significative tra tre pubblicazioni recenti sulla quantità e la suddivisione di tali locomotive. Secondo il Briano, sarebbero state 1083 suddivise in 82 gruppi, mentre il Lacchè indica 670 locomotive “bottino di guerra”, e infine il Salomone ne riduce la quantità a 469 unità, di cui 72 ex germaniche. Nonostante queste discrepanze, si stima che il numero totale superi il migliaio.
Sono stati condotti vari studi approfonditi su questo argomento, consentendo di stabilire che le locomotive a vapore giunte in Italia dopo la prima guerra mondiale e acquisite dalle FS ammontano a 1168 unità. Di queste, 1117 sono a scartamento normale suddivise in 86 gruppi e 51 a scartamento ridotto suddivise in 16 gruppi.
Si sottolinea che gli elenchi presentati in questo lavoro non provengono dagli archivi ufficiali delle FS, ma sono frutto della collaborazione con studiosi stranieri che hanno generosamente messo a disposizione i dati raccolti durante le loro ricerche.
I dati sulle singole locomotive sono suddivisi in nove colonne, che includono il gruppo FS di assegnazione, il numero di immatricolazione, il tipo e le caratteristiche secondo la designazione UIC, l’amministrazione precedente, il numero di costruzione, l’anno di costruzione, le direzioni ferroviarie di appartenenza, e l’anno di radiazione.
Questo lavoro rappresenta il primo tentativo completo e organico del genere in Italia, colmando una lacuna a lungo sentita. Si spera che sia di utilità per gli appassionati e gli studiosi di storia ferroviaria e dei trasporti, fornendo un repertorio di dati fino ad ora mancanti.