cm. 24,5 x 17, pp. 148, copertina rigida, in ottime condizioni.
Il presente articolo offre una trattazione completa di un argomento precedentemente poco approfondito, se non attraverso articoli occasionali. Lo studio è stato condotto da uno storico specializzato nelle Ferrovie italiane, fornendo così una prospettiva unica sull’argomento.
L’attenzione è rivolta a tutte le locomotive provenienti da Germania, Austria, Romania e Ungheria che sono giunte in Italia in seguito al trattato di Versailles. Vengono prese in considerazione sia le locomotive integrate nel parco delle Ferrovie dello Stato, sia quelle assegnate alle ferrovie gestite tramite concessione. Inoltre, vengono menzionate le locomotive a vapore, presenti in numero limitato, che hanno brevemente sostato in Italia senza essere immatricolate prima di essere cedute ad altre Amministrazioni europee.