cm. 21 x 14, pp. 246, brossura, in ottime condizioni.
L’immagine di Hegel è oggi molto diversa da quella del secolo scorso, soprattutto da quella presente nella cultura italiana fino alla seconda guerra mondiale. Interpretazioni come quelle di Gentile e Croce, fortemente influenzate dall’hegelismo napoletano dell’Ottocento e concentrate sulla “riforma della dialettica hegeliana” o sulla distinzione tra “ciò che è vivo e ciò che è morto nella filosofia di Hegel,” non sono più rilevanti per capire Hegel stesso.
Anche vecchie opposizioni come “sistema” e “metodo” o “sistema” e “dialettica” sono ormai superate. Una serie di studi, in parte legati ai tentativi di rinnovare l’hegelismo e in parte basati sulla ricostruzione storica, ha trasformato notevolmente l’interpretazione di Hegel. Questi studi hanno portato alla luce testi hegeliani precedentemente sconosciuti, hanno richiamato l’attenzione su opere poco studiate e hanno offerto nuove letture di parti specifiche delle sue opere.