Rumiz, Paolo – LA STRADA DEGLI ULIVI da Trieste a Capo Promontore – 2011
cm. 21 x 14, pp. 96, brossura, in ottime condizioni.
Questo viaggio a piedi – compiuto ai primi di settembre del 2011 e pubblicato a puntate sul Piccolo quindici giorni dopo – è tutto meno che un’impresa. Chiunque sia minimamente sano può compierlo in una settimana (lottava tappa è così breve da essere assimilabile alla settima). L’importante è non prendere il racconto come una guida da seguire alla lettera. Il percorso da me descritto ha dei difetti – la seconda tappa è troppo lunga e la quinta troppo corta, ed è logico che ciascuno sappia ritagliarsi il percorso con soste su misura. Inoltre ho marciato talvolta a vuoto in cerca di un pernottamento, e questo perché ero partito, come spesso capita, ‘alla disperata’, senza aver “monitorato” il territorio. Come se non bastasse sono passato “illegalmente” dalla Slovenia alla Croazia senza attraversare il posto di confine della prima, percorrendo un sentiero di montagna che diventa “legale” solo con l’ingresso della Croazia nella confraternita di Schengen. Per questo ho ritenuto necessario che il mio personale percorso fosse ridisegnato con opportune varianti dagli ‘esploratori’ del Cai XXX Ottobre, società cui appartengo da quasi mezzo secolo, e riportasse alcune informazioni logistiche indispensabili. È probabile che la linea prescelta non sia affatto la più breve e la più bella, ma l’idea di partenza resta forte – scendere in verticale verso Sud da Trieste, attraversando tre nazioni in una settimana, e tutto questo solo per un tutto in mare aperto. Una piccola traversata ‘europea’, insomma, che riassume in uno spazio minimale le suggestioni della montagna, dell’altopiano carsico e del Mediterraneo. A portata anche di anziani e bambini.