4 voll., cm. 26,5 x 20, pp. 546, copertina rigida, in ottime condizioni.
Non si esagererà mai, e meno che mai ai nostri giorni l’importanza della storia della Chiesa sul piano di una cultura che intenda esser degna di se stessa. Si voglia o non si voglia, quella storia entra nel più intimo del tessuto connettivo della storia universale e nazionale. Trascurar quella significa esporsi al rischio di mal capire queste e talvolta di non capirle affatto. E quando l’uomo di cultura è anche cristiano e cattolico, l’ignoranza o una conoscenza zoppicante, malsicura, solo frammentaria si risolve praticamente, ancorché inavvertitamente, in un atteggiamento di diminuito rispetto. Non è lecito ignorare o mal conoscere la propria madre: Madre dalla quale si è ereditato quanto vi è di più vitale, nobile, fecondo e duraturo nella civiltà in cui e di cui viviamo.