Caratteristiche e condizioni:
cm. 19,5 x 11,5, pp. 208, brossura, in condizioni molto buone.
Contenuto:
“Procedura” di Salvatore Mannuzzu è un romanzo pubblicato nel 1988, ambientato in Sardegna durante il 1978, un periodo segnato dal sequestro di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. La trama ruota attorno alla misteriosa morte del giudice Valerio Garau, avvenuta per avvelenamento con cianuro di potassio. La storia esplora se si tratti di omicidio, suicidio o un tragico errore, e coinvolge una serie di personaggi tra cui l’amante, l’ex moglie, colleghi e il marito dell’amante, tutti con potenziali motivi per desiderare la sua morte. Il romanzo è un esempio di giallo d’autore che va oltre il semplice intrigo poliziesco, esplorando profondamente i personaggi e il contesto sociale e politico dell’epoca. Mannuzzu, ex magistrato, porta nel libro un’accurata rappresentazione del mondo giudiziario e delle sue dinamiche interne, cariche di gelosie, vigliaccherie e omertà. Alla fine del libro, come notato da Natalia Ginzburg, il giudice protagonista lascia l’isola dopo aver mescolato al destino del defunto la propria infelicità.