cm. 19 x 13, pp. 256, brossura, firma di appartenenza, leggere fioriture ai piatti, in buone condizioni.
«Siamo dentro il linguaggio come dentro il nostro corpo.» Questa massima vale per lo scrittore, ma non è certo meno vera per il lettore. Quand’è, si chiede Jean-Paul Sartre, che la parola smette di essere lettera morta per sciogliersi e vivere in un discorso? Cosa le permette finalmente di liberarsi e di agire sul mondo? In una domanda: che cos’è la letteratura?