Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 14,5, pp. 196, brossura, firma di appartenenza, in ottime condizioni.
Contenuto:
La coniazione dell’aggettivo “mediterraneo” è il grande contributo dato alla storia del linguaggio da un oscuro scrittore latino del I secolo d.C. L’aggettivo ha finito per essere scritto con l’iniziale maiuscola, diventando il nome proprio di una regione del mondo unica per la magica combinazione di terra, mare, aria, sole e luce che in essa si produce.
“Mediterraneo” non è però solo una nozione geografica riferita a un ambiente e a un clima particolarmente fortunati, ma è anche un nome che si porta dietro un destino, indicando quel mare che mette in comunicazione tre continenti e tre insiemi di civiltà (popoli, culture, lingue, religioni, esperienze, ideali), invitandoli all’incontro, allo scambio, a dare o perdere qualcosa per ottenere o guadagnare molto di più. Ancora più unica è stata perciò la storia del mondo mediterraneo, dal quale ci aspettiamo costantemente la capacità di insegnare ad accettare il diverso e di saper guardare oltre il momento del conflitto.
Per cogliere lo spirito del Mediterraneo e fargli rivelare il suo segreto tanto più prezioso negli anni difficili che stiamo vivendo, questo libro chiama a dialogare attraverso i secoli le voci di testimoni e interpreti che vanno dalla Bibbia a classici come Omero ed Erodoto, a storici e scrittori contemporanei come Fernand Braudel e Predrag Matvejević, Abraham Yehoshua e Amin Maalouf.