cm. 24,5 x 17, pp. 302, copertina rigida con sovraccoperta, tagliando rimosso al risvolto posteriore, in condizioni molto buone.
Nato a Nizza il 3 gennaio 1939, Michel Siffre scoprì fin dall’infanzia la sua duplice vocazione di geologo e speleologo, cui dedicò tutta la sua vita.
Come geologo fu allievo dello scienziato Jacques Boucart che lo educò alla geologia dinamica e alla oceanografia; compì una missione di studio e ricerca per incarico del go verno francese; fece molte importanti scoperte, di cui sono testimonianza le sue numerose relazioni e comunicazioni a congressi internazionali di scienza e all’Académie des Sciences.
Come speleologo ha al suo attivo centinaia di esplorazioni in grotte e abissi in Francia e in molti altri Paesi, come quella di Scarasson, dove scoprì un ghiacciaio fossile sotterraneo, o quelle di Ceylon o del Guatemala.
Egli deve la sua celebrità anche agli esperimenti “fuori del tempo”, cioè a lunghi soggiorni in grotte, sen za alcuna possibilità di controllare il susseguirsi dei giorni e delle notti, allo scopo di studiare le reazioni del corpo umano e i ritmi biologici, in condizioni di totale isolamento. Numerose sono le sue pubblicazioni, scientifiche e divulgative. Ricordiamo tra le altre Hors du temps (Li vres de poche) e Experiences hors du temps (Fayard).