cm. 24 x 17, pp. 142, brossura, in ottime condizioni.
Nel luglio 1940, Bottai chiese a Spirito di preparare un appunto su degli intellettuali durante la seconda guerra mondiale. L’appunto fu trasmesso a Mussolini e Bottai richiese a Spirito di scrivere un saggio sulla “guerra rivoluzionaria”. Tuttavia, quando Mussolini lo lesse, trovò il libro troppo filotedesco e non lo pubblicò. Solo nel 1989, il libro venne pubblicato dalla Fondazione Ugo Spirito.