Caratteristiche e condizioni:
cm. 29 x 21,5, pp. 382, copertina rigida, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il grande favore che ha riscosso la prima edizione del mio Catalogo delle Collettorie postali e il totale esaurimento dello stesso, mi hanno indotto a riprendere il lavoro per dare, ai collezionisti dell’avvincente e interessantissimo settore, un’opera ancor più curata e più completa. Ciò è stato possibile alla luce di ulteriori e più approfondite ricerche e di nuove conoscenze acquisite in seguito a reperti posteriori alla precedente pubblicazione. Mi sono giovato anche dei suggerimenti e delle segnalazioni procuratemi da numerosi amici e appassionati collezionisti del settore stesso ai quali l’edizione precedente fu di stimolo a ricerche e confronti in base alla catalogazione da me intrapresa quasi un decennio addietro.
Oltre alle aggiunte, che si sono rese necessarie, di bolli di cui era ignorata l’esistenza, numerose varianti sono state apportate nell’attribuzione dei punteggi in relazione all’accertamento, che in quest’ultimo periodo si è potuto fare, della maggiore o minore reperibilità di determinati annullamenti. I coefficienti relativi sono stati adeguati tenuto conto anche della situazione monetaria attuale.
In questo difficile e complesso compito, un aiuto veramente efficace ho avuto da parte di un appassionato collezionista: il Comm. Renato Mondolfo il quale si è prodigato con fervore nel dedicare moltissimo tempo alla revisione minuziosa di tutto il testo e al suo arricchimento, avvalendosi delle sue conoscenze in materia e della sua avanzatissima collezione.
Per questa sua preziosa collaborazione, estesa anche all’inquadramento del Catalogo nonché alla sua realizzazione tipografica, ho ritenuto doveroso proporgli di affiancare il suo nome al mio e sono ben lieto – oltreché onorato che egli abbia aderito di figurare come coautore.
Non ci illudiamo di avere rimediato, con questa nuova edizione, a tutte le imperfezioni e lacune della precedente: confido tuttavia che il nostro lavoro sia egualmente apprezzato e riscuota il consenso di coloro che sono in grado di giudicare la difficoltà di indagine e di accertamento in una materia tanto complessa.
GIUSEPPE GAGGERO