cm. 21 x 13, pp. 288, brossura con sovraccoperta, fascetta editoriale conservata, in ottime condizioni.
In tre anni i tedeschi massacrarono 450.000 ebrei di Varsavia, che avevano relegato nel ghetto, costringendoli a vivere in condizioni spaventose. Un gruppo di intellettuali ebrei tenne una cronaca minuziosa degli avvenimenti, raccolse documenti e testimonianze; un enorme materiale che fu chiuso in casse metalliche e sepolto in un nascondiglio appositamente predisposto. Così il materiale fu ricuperato pressoché intatto dopo la guerra, sotto le macerie. I documenti sono oggi in parte conservati presso lo Zydowski Instytut Historyczny di Varsavia. Sono qui riprodotti due di tali documenti, di valore storico incomparabile forse i più significativi, certo i più suggestivi.