Trieste e il confine orientale tra guerra e dopoguerra – 2008

4 voll., cm. 21,5 x 13, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.

La grande Storia narrata dalla viva voce dei suoi protagonisti. Giorno per giorno. In telegrammi, rapporti, lettere, memorandum, fotografie. Secret e top secret. Tra spionaggio, guerra, diplomazia e diverse ideologie. È quanto emerge dagli scaffali del Foreign Office, del War Office e dell’Intelligence Service conservati presso il Public Record Office di Kew Gardens, nei pressi di Londra, uno degli archivi più importanti al mondo. I documenti, in gran parte inediti, ci raccontano l’invasione nazifascista del Regno di Jugoslavia nel ‘41, i primi passi dell’Armata partigiana del maresciallo Tito, le giornate convulse della primavera ‘45, le tensioni della Guerra fredda al confine orientale, la rivolta di Trieste del ‘53 e gli accordi diplomatici del ‘54. Un’inchiesta scritta dal giornalista Fabio Amodeo e dal ricercatore Mario J. Cereghino.