cm. 23,5 x 16, pp. 202, copertina rigida, qualche riparazione, legatura allentata, nastro adesivo al dorso, in buone condizioni complessive.
Questo volume raccoglie una serie di normative, regolamenti, e decreti che delineano il quadro legale e amministrativo della città di Trieste alla fine del XIX secolo, all’epoca parte dell’Impero Austro-Ungarico.
La struttura del documento è articolata in sezioni che coprono vari aspetti della vita pubblica e amministrativa di Trieste, a partire dalla “Patente Sovrana” del 1850 che pubblica la Costituzione della città, un elemento chiave per la comprensione del suo status speciale all’interno dell’Impero. Seguono regolamenti relativi alle elezioni municipali, norme per la rappresentanza municipale e provinciale, nonché disposizioni specifiche per l’organizzazione del magistrato civico e degli uffici municipali. Sono presenti anche testi che trattano della gestione sanitaria urbana, dell’immunità e della responsabilità dei membri del Consiglio dell’Impero e delle Diete provinciali.
Particolare attenzione è data alle normative sulle pensioni per gli impiegati civili dello Stato, un tema di rilevante importanza sociale ed economica dell’epoca, evidenziando le preoccupazioni per il benessere dei servitori pubblici e delle loro famiglie.
Attraverso l’analisi di questi documenti, è possibile approfondire la comprensione delle strutture governative e delle politiche di gestione pubblica di Trieste in quel periodo, offrendo spunti preziosi sul contesto socio-politico e amministrativo in cui la città si trovava. In questo senso, il volume serve non solo come fonte di riferimento per la legislazione municipale e provinciale di fine secolo ma anche come testimonianza delle dinamiche storiche e amministrative di Trieste nell’Impero Austro-Ungarico.