cm. 24 x 17,5, pp. 430, brossura, in condizioni molto buone.
Il fine del presente testo è essenzialmente scolastico. Esso si propone due mire: 1) presentare e chiarire ai nostri studenti universitari i principi concettuali, terminologici e metodici della scienza geografica, cercando di abituarli al suo linguaggio e alla sua forma di ragionamento; 2) dare per quanto più possibile chiare e in breve le nozioni, che, a nostro avviso, si debbono e si possono esigere da loro in materia di geografia generale.
Una lunga esperienza ce ne ha dettato i limiti qualitativi e quantitativi: per la necessità di usare un linguaggio tale da essere compreso nel grado di maturazione intellettuale e di preparazione culturale generale, posseduto dalla media degli studenti, e per quella di richiamare conoscenze specifiche, che dovrebbero già avere in loro acquisite attraverso gli studi secondari e che purtroppo, invece, risultano ben poco salde, particolarmente per quanto riguarda la geografia fisica.
Con carattere tipografico più piccolo sono tuttavia introdotte notizie e discussioni, che possono servire a ulteriore chiarimento o integrazione per tutti i lettori, oltre che offrire spunti di particolare interesse per quelli di loro che volessero avviarsi a studi più ampi o più approfonditi.
Per contro si noteranno certe sproporzioni di sviluppo di taluni argomenti in confronto ad altri. Ciò dipende dall’origine del testo, che è pur sempre quella di un corso di lezioni (come dice il titolo), nel quale avviene di insistere particolarmente su certi punti di più vivo interesse per l’insegnante o di maggior difficoltà per gli studenti, e di limitarsi per altri ai soli inquadramenti fondamentali e a richiami alle notizie di cultura comune. Non pretende pertanto, questo testo, di sostituire i trattati generali e speciali, numerosi e pregevoli anche nella letteratura geografica italiana, come quelli che indicheremo all’attenzione di chi legge, in una brevissima scelta qui di seguito.
Si avverte infine che, pur conservando il medesimo impianto delle precedenti edizioni, questa si presenta largamente rimaneggiata nel contenuto e nella forma con l’intento di rendere vieppiù esauriente e aggiornata l’informazione e chiarificatrice la discussione.
A tal proposito devo molto al mio Aiuto prof. Dina Albani, incaricata di Geografia nella Facoltà di Magistero di questa Università, per aver condotto un’attenta revisione critica, che mi è stata d’incitamento e di sussidio nell’elaborazione di tutto il testo, e per essersi assunta di redigere personalmente ex novo i cinque capitoli relativi alla climatologia.