cm. 21,5 x 14,5, pp. 524, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Questo volume ripercorre le tappe e le modalità con cui si è costruita la capitale dell’Italia unita e della nazione italiana. La trattazione inizia non dalla breccia di Porta Pia, ma più indietro, dagli esordi del pontificato di Pio IX, dal coinvolgimento di Roma nel processo risorgimentale, e arriva fino alla svolta cruciale rappresentata dalla caduta del fascismo e dalla fine dell’occupazione tedesca. I migliori specialisti prendono in esame lo sviluppo demografico e sociale di Roma capitale, la sua vita amministrativa, i suoi rapporti col governo centrale e con la Chiesa, l’evoluzione e l’espansione del suo tessuto urbano e il repertorio monumentale e simbolico portato al culmine dal fascismo. In qualche modo, questo volume descrive l’ascesa e il crollo di una grande illusione, di quei miti imperiali e di quei sogni di vittoria che la sconfitta del regime e le sofferenze della guerra cancelleranno per sempre.