cm. 21,5 x 14,5, pp. 310, brossura, in ottime condizioni.
«Troppe parole – a cominciare dalla parola «storia» – sono impiegate ogni giorno come se il loro contenuto fosse scontato, non ponesse alcun problema. Uno degli obiettivi delle nostre riflessioni è proprio quello di dimostrare che, a questo proposito, grandi sono le illusioni» Ed ecco, perciò, una vera e propria «introduzione» alla scienza storica, vista concretamente nel confronto con i pensatori più importanti che hanno affrontato il problema, da Hegel a Marx, da Febvre a Bloch e Braudel. Un libro espressamente destinato a un pubblico di studenti, di appassionati, di curiosi, da parte di uno dei maggiori storici contemporanei, che ha tratto il libro da un ciclo di lezioni tenute alla Sorbona. Pierre Vilar è direttore di studi all’Ecole pratique des Hautes Etudes, sezione scienze sociali, e professore alla Sorbona. Fondamentale è il suo libro su La Catalogne dans l’Espagne moderne; si è poi occupato in prevalenza di storia economica e di storia delle nazionalità (Ricerche sui fondamenti economici delle strutture nazionali, 1962, e Oro e moneta nella storia, 1974, pubblicati in Italia da Laterza).