cm. 18 x 11, pp. 236, brossura, in buone condizioni.
Nato nel 1938 da una scommessa ai tavoli di un caffè di Parigi, questo libro la vinse, dando, in poco più di duecento pagine, l’evoluzione del pensiero kantiano dall’inizio alla fine, senza schiacciare il lettore sotto il peso dell’erudizione.
Divenuto un classico della storiografia filosofica, viene ora presentato in edizione italiana, con una appendice che tiene conto anche degli studi kantiani più recenti.