cm. 17,5 x 11, pp. 882, copertina rigida con astuccio, in ottime condizioni.
La figura di William H. Prescott, autore della rinomata opera sulla Conquista del Messico, emerge come un pilastro nella storia ispano-americana. Il suo lavoro, inedito in italiano fino a tempi recenti, getta luce sulla ricca storia della civiltà azteca e sul ruolo cruciale di Hernán Cortés. Prescott, con una narrazione avvincente, esplora la dualità di Cortés come capo militare e politico, e il contrasto tra l’avanzata tecnologica degli Spagnoli e le tradizioni degli Aztechi. La sua personale lotta contro l’avversità, che lo ha portato dalla perdita della vista alla creazione di un sistema unico per scrivere, aggiunge un ulteriore livello di profondità alla sua eredità come storico. Nota introduttiva di Marco Cipolloni Con un saggio di William Charvat e Michael Kraus