cm. 22,5 x 14,5, pp. 250, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
«Nelle pagine di un diario dimenticato la storia del conte austro-ungarico Ernst Wurmbrand: che da sottotenente di fanteria, dopo il battesimo del fuoco a Montebello, fronteggiò i franco-piemontesi a Solferino; che da tenente di cavalleria fece strage di ulani nella guerra del ‘66 Contro la Prussia, ma congedato per le sue ferite decadde per lunghi e umilianti anni a piccolo impiegato; e che, riassunto in servizio allo scoppio della prima guerra mondiale, terminò la sua fortunosa carriera come colonnello sul fronte italiano alla vigilia di Caporetto. Una narrazione lesta, fattuale, spregiudicatezza. Un personaggio memorabile e inquietante magistralmente presentato da Piero Chiara.»
Fruttero & Lucentini