cm. 33,5 x 22,5, pp. 206 (stampa su un solo lato), dedica autografa dell’autore, in ottime condizioni.
Rarissima edizione ciclostilata del diario del primo Console Generale d’Italia a Capodistria
Secondo il “memorandum” di Londra del 1954, veniva aperta a Capodistria, in tono molto dimesso, una rappresentanza consolare d’Italia. Nell’aprile del 1955 vi veniva destinato il dott. Guido Pierluigi Zecchin. Il console Zecchin lasciava la carica nel gennaio del 1964 dopo aver vissuto in prima persona una delle pagine più dolorose della storia locale, e raccoglieva le memorie di quel triste periodo in un’edizione ciclostilata col titolo “Diplomazia senza sorriso”.