cm. 22,5 x 14,5, pp. 360, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Cinquant’anni dopo l’Olocausto sono emerse nuove prove che confermano l’attività delle banche svizzere nel riciclaggio dei beni e del denaro confiscati agli ebrei. Ma Ziegler, oltre a denunciare il presunto ruolo di ‘cassaforte dei nazisti’ svolto dalla Svizzera, vuole anche dimostrare che le banche elvetiche fornirono a Hitler il denaro che gli serviva per l’acquisto di armi.