cm. 19 x 12,5, pp. 78, brossura, in ottime condizioni.
Nati come costruzione ideologica a salvaguardia del privilegio, i diritti umani coprono e legittimano – secondo Zizek – l’imperialismo occidentale, gli interventi militari, la sacralizzazione del mercato, l’ossessione del politically correct. Ma a volte sono sfuggiti al controllo del potere, producendo effetti reali, cambiando il corso della Storia. La domanda è: ci si può ancora appellare ai diritti umani per far vacillare i possenti bastioni della disuguaglianza? Slavoj Zizek, nato nel 1949 a Lubiana, è un pensatore eclettico la cui ricerca abbraccia filosofia, psicoanalisi, politica, arte. Testimone del crollo della ex Jugoslavia, il suo impegno politico si è concretizzato nel 1990 con la candidatura alla presidenza della Slovenia.