cm. 23,5 x 16,5, pp. 256, brossura, in ottime condizioni.
Con la pubblicazione integrale delle lettere inedite del Rigler al Rosmini si va incontro ad una esigenza rimasta come implicita ogni volta che ci si poneva il problema della genesi delle Cinque piaghe della Santa Chiesa rosminiane. Aprire uno spiraglio su alcuni aspetti delle due personalità: Pietro Rigler e Antonio Rosmini inserite nell’ambiente densamente religioso di Trento è come penetrare nel sud Tirolo in un contesto di rapporti tra stato e chiesa fortemente influenzati dagli epigoni giuseppinistici in regime asburgico. Costituisce pure una via intuitivamente fondata nel ricercare le ragioni che approdarono alla stesura delle Cinque piaghe rosminiane, le quali costituiscono una denuncia e insieme un atto d’amore appassionato alla chiesa, da parte di uno dei suoi figli migliori.