cm. 19,5 x 12,5, pp. 204, copertina rigida, in ottime condizioni.
Sebbene questi tre saggi su Balzac, Dickens e Dostojevskij siano nati in uno spazio di tempo di dieci anni, non è per puro caso ch’io li unisco in un unico volume. Con intenzione cerco di presentare quali prototipi del secolo decimonono i tre grandi e, a parer mio, soli romanzieri, i quali, appunto per il contrasto della loro personalità, si integrano e danno forse una forma precisa al senso della parola romanziere.
Se chiamo Balzac, Dickens e Dostojevskij i soli grandi romanzieri del secolo decimonono, non per questo nego la grandezza di singole opere di Goethe, di Gottfried Keller, di Stendhal, di Flaubert, di Tolstoi, di Victor Hugo ed altri, più d’un romanzo dei quali supera anzi di molto il singolo lavoro specie di Balzac e di Dickens.